C’è anche la Fondazione Missio tra i tanti enti promotori di una nuova Campagna per la giustizia, la pace e l’ambiente, dal titolo “Cambiare la rotta” che verrà lanciata nei prossimi mesi su vari canali e mezzi di comunicazione.

Per promuovere gli obiettivi e la sensibilizzazione dei tanti ambienti ecclesiali e civili in cui la Campagna si diffonderà, serve un logo che ne esprima il senso e ne presenti tema e titolo. Per questo le associazioni, gli organismi e gli enti promotori hanno indetto un concorso aperto a singoli o gruppi che vogliano lasciarsi coinvolgere in quest’iniziativa.

«Non è necessario essere professionisti della grafica, dell’illustrazione o del design (che comunque sono ben accetti). Le qualità che occorrono – si legge nella presentazione del contest – sono gusto estetico e capacità di esprimere visivamente lo spirito e il tema della Campagna». Giovani e adulti, religiosi e laici, singoli o gruppi (come classi scolastiche o famiglie) possono inviare la propria proposta.

D’altronde, si legge nel lancio dell’iniziativa, «il nostro tempo è attraversato da crisi multiple e sovrapposte. La pandemia, tuttora in corso, e la guerra in Ucraina hanno acuito situazioni di disagio, insoddisfazione e malcontento. Le crescenti disuguaglianze continuano ad allargare la forbice tra chi ha e chi non ha, tra chi può e chi non può; è aumentata la miseria, la povertà che uccide, che costringe a migrare alla ricerca di cibo, sicurezza, opportunità e lavoro; emergono nuove profonde crisi. A livello globale, mai come ora i Paesi più fragili sono in crisi, il loro ingiusto debito è diventato insostenibile e, come sempre, sono i più poveri a pagare le conseguenze più dure». Questa realtà deve essere presa sul serio da tutti, nessuno escluso, poiché ciascuno possa essere convolto nella costruzione di una società più giusta, rispettosa, fraterna.

«Ci confrontiamo – proseguono i promotori – con crisi strutturali e crisi emergenti che richiedono un cambiamento: un cambiamento dello sguardo, un cambiamento del cuore, un cambiamento di paradigma, un “Cambiare la rotta”».

Gli enti promotori fanno esplicito riferimento all’analisi di papa Francesco a proposito del tempo che viviamo: «Quella che stiamo vivendo non è semplicemente un’epoca di cambiamenti – dice il Santo Padre – ma è un cambiamento di epoca. Siamo, dunque, in uno di quei momenti nei quali i cambiamenti non sono più lineari, bensì epocali; costituiscono delle scelte che trasformano velocemente il modo di vivere, di relazionarsi, di comunicare ed elaborare il pensiero, di rapportarsi tra le generazioni umane e di comprendere e di vivere la fede e la scienza».

Ecco, il logo della Campagna dovrà esprimere, nella forma più semplice e comunicativa, oltre al titolo e al tema, anche lo spirito che quest’analisi delinea.

L’elaborazione del logo dovrà tenere conto del fatto che esso verrà utilizzato su diversi canali di comunicazione (siti web, social, cartellonistica, brochure, pubblicazioni cartacee, supporti serigrafici, ecc.), in diversi formati, sia in bianco e nero che a colori. Il logo dovrà dunque mantenere la propria leggibilità ed efficacia comunicativa in tutte le modalità di utilizzo previste.

Le proposte grafiche possono essere inviate entro il 30 settembre 2023 in formato digitale attraverso il form che si trova a questo link.

Insieme al logo dovranno essere forniti nome, cognome e indirizzo e-mail del proponente, oltre ad una sintetica descrizione del progetto che ne illustri le modalità tecniche di realizzazione e l’intento comunicativo rispetto al tema della Campagna e alle parole chiave.

Le proposte ricevute entro questo termine verranno valutate dalla Giuria tecnica e scelte entro il 31 ottobre 2023.

Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche grafiche richieste, sulle modalità di invio, sui criteri di valutazione della Giuria e sui diritti di utilizzo, clicca qui: Regolamento Contest