La rivista Popoli e Missione
Popoli e Missione
La nostra rivista, Popoli e Missione, nasce nel 1986 per conto delle Pontificie Opere Missionarie, prefiggendosi di raccontare la Missione attraverso la voce dei suoi protagonisti, i missionari sparsi in tutto il mondo. Quale mensile di informazione missionaria, Popoli e Missione si rivolge in particolare agli adulti e alle famiglie, ma anche a quanti operano nei centri/uffici missionari diocesani, comunità parrocchiali, religiose, e gruppi di ispirazione missionaria.
Gianni Borsa, giornalista, è il direttore responsabile.
Contenuti in questo numero
Un devastante terremoto può diventare occasione per aprire uno spiraglio di bene. È quanto accade in Afganistan, colpito alla fine di agosto scorso da uno dei peggiori disastri naturali nella sua storia. La richiesta di aiuti del governo dei Talebani ha segnato una ripresa dei rapporti internazionali fermi dalla presa di potere del 2021. Il numero di novembre di Popoli e Missione dedica all’Afghanistan la copertina e un approfondimento sulle attività educative del Jesuit Refugee Service nei campi profughi (nel Paese gli sfollati e i rifugiati sono milioni) intorno alla capitale Kabul. Questo numero si apre con l’Editoriale del direttore Gianni Borsa che tira le somme di un ottobre ricco di appuntamenti: dal Giubileo dei migranti e del mondo missionario al ricchissimo Festival della Missione di Torino fino alla 99esima Giornata Missionaria Mondiale che il 19 ottobre è stata celebrata in tutte le chiese d’Italia e del mondo. Per l’attualità segnaliamo un’analisi sui cambiamenti in atto sullo scacchiere geopolitico internazionale, segnato da guerre e speculazioni finanziare sulle spalle di masse di poveri. Per quanto riguarda l’Europa, in una intervista padre Giuseppe Riggio, direttore di Aggiornamenti Sociali, rilegge il cammino di integrazione che gli Stati europei hanno percorso dal dopoguerra ad oggi per avere un «destino comune di pace» come sottolineato dal cardinale Matteo Zuppi. Dell’Algeria, dove i cristiani sono una piccola minoranza, parla monsignor Davide Carraro, Pime, vescovo di Orano, che spiega come il servizio della missione sia molto apprezzato dalla gente di religione islamica e sia un segno di dialogo ed ecumenismo. Per l’America latina si parla di persecuzioni alla Chiesa nel Nicaragua del regime di Daniel Ortega che ha costretto oltre 300 leader cattolici all’esilio o li ha privati della libertà di esercitare la loro missione. Malgrado tutto però la Chiesa è diventata il principale punto di riferimento per un popolo costretto al silenzio. Suor Laura Benedetta Roncato racconta il Giubileo nel Sud dell’Albania dove la speranza è ancora lontana dall’orizzonte cristiano. Ma sotto il cielo di Babicë la gente aspetta che qualcosa cambi. Dal Cum di Verona, un servizio in Scatti dal Mondo ci propone le voci, le esperienze e le aspettative di 25 nuovi partenti per la missione, tra sacerdoti, religiosi, religiose, laici, tutti impegnati ad entrare in una nuova dimensione pastorale. Il dossier è dedicato ai “bambini speciali” che vengono accolti e aiutati a crescere in strutture gestite da missionari: dai “ragazzi scartati” di padre Toto nelle villas di Buenos Aires alle attività di padre Livio Maggi impegnato nel progetto New Humanity International in Myanmar, nei villaggi intorno alla capitale Yangoon; da fra Leonardo Trotta nello Stato del Maranhão, con la sua comunità per giovani disabili a Lisetta Bianchi, del Coe, impegnata con i bambini sordi di Rungu, in Repubblica Democratica del Congo. Segnaliamo infine il progetto Pom che fa appello alla solidarietà dei nostri lettori per l’installazione di un impianto di irrigazione per le piantagioni coltivate nella fattoria dei catechisti nel villaggio di Namawojja, nel territorio parrocchiale di Zirobwe, diocesi di Kasana-Luweero in Uganda. Da dieci anni, su un terreno di circa sei ettari, sono prodotte banane, caffè, cacao, mango, avocado, e crescono alberi destinati alla produzione di legname. Recentemente la fattoria si sta specializzando anche nella coltivazione della vaniglia e c’è in progetto di realizzare un allevamento di api e uno di maiali.
Richiedetene una copia gratuita: popoliemissione@missioitalia.it