La rivista Popoli e Missione

Popoli e Missione
La nostra rivista, Popoli e Missione, nasce nel 1986 per conto delle Pontificie Opere Missionarie, prefiggendosi di raccontare la Missione attraverso la voce dei suoi protagonisti, i missionari sparsi in tutto il mondo. Quale mensile di informazione missionaria, Popoli e Missione si rivolge in particolare agli adulti e alle famiglie, ma anche a quanti operano nei centri/uffici missionari diocesani, comunità parrocchiali, religiose, e gruppi di ispirazione missionaria.
Gianni Borsa, giornalista, è il direttore responsabile.
Contenuti in questo numero
«Un missionario che diventa papa è un’esperienza inedita per la Chiesa cattolica. Ed è una gioia particolare per noi che raccontiamo la Chiesa e il mondo a partire dagli occhi di chi – come Robert Francis Prevost – ha accolto come ragione di vita la chiamata a far sì che la parola di Gesù possa raggiungere anche la periferia più dimenticata del mondo di oggi». Così l’editoriale della Federazione Stampa Missionaria Italiana-Fesmi saluta l’elezione di papa Leone XIV in apertura del numero di giugno di Popoli e Missione. L’arrivo del papa che viene dalle Americhe ribadisce l’importante eredità che papa Francesco ci ha lasciato. Missionari, missionarie, e laici ricordano alcuni passaggi salienti del suo pontificato: suor Bènèdicte Ngama da Bangui ricorda l’apertura della Porta Santa per il giubileo straordinario della Misericordia; monsignor Eugenio Coter dal vicariato apostolico di Pando in Bolivia parla della rivoluzione del Sinodo dell’Amazzonia; Hong Phan, laico impegnato di Saigon in Vietnam approfondisce lo speciale rapporto di papa Francesco con l’Asia, sintetizzato nel suo lungo viaggio nel continente del settembre 2024. Il dossier centrale della rivista raccoglie le voci di religiosi che vivono in Groenlandia, Canale di Panama e Canada, Paesi al centro degli interessi del presidente americano Trump (e delle preoccupazioni dei leader politici locali e della gente). In attualità un aggiornamento sulla situazione in Nigeria da cui arrivano notizie terrificanti: violenza, morte, estorsioni e rapimenti non sono espressione di una guerra di religione tra Islam e cristianesimo, come spiega nell’intervista rilasciata dall’arcivescovo nigeriano Fortunatus Nwachukwu. Da Gaza si alza la voce di padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa e autore del libro “Come un Pellegrinaggio”. Ma che futuro possono trovare i giovani a Gaza? Ne parlano i ragazzi di varie cooperative operanti nei Territori Palestinesi dove sopravvivere è sempre più difficile in attesa di una pace che ancora non si vede. Un Focus viene dedicato alla guerra dei dazi, vista con gli occhi di chi paga di più, ovvero l’Africa. “Testimoni di speranza” in questo anno giubilare sono padre Daniele Criscione e padre Piero Masolo, missionari Pime a Detroit. Un viaggio tra gli indigeni dell’Amazzonia ci porta con Scatti dal mondo lungo il fiume Rio Negro per incontrare alcune comunità di indigeni. Suor Sharena Ferrão, missionaria dell’Immacolata nella comunità di Santa Rita do Weill, nella diocesi di Alto Solimões al confine tra Brasile, Colombia e Perù, presta la sua missione con il popolo Tikuna, affrontando le sfide legate al traffico di droga e di persone. Infine il Progetto Pom: questa volta si tratta di sostenere i bambini dalle suore Serve del Signore e della Vergine di Matarà, presenti in alcune parrocchie della diocesi di Stryj, nella regione di Leopoli in Ucraina.
Richiedetene una copia gratuita: popoliemissione@missioitalia.it