Il Premio Volontariato Internazionale FOCSIV celebra la XXV edizione rileggendo la storia di quello che è considerato l’unico riconoscimento per un impegno che è una scelta di vita oltre che di valore. Questa edizione salutata da un Messaggio del  Presidente della Repubblica, ripercorre così l’albo dei suoi premiati, alcuni dei quali presenti a Roma alla festa dedicata al loro servizio. A pochi giorni dal 5 dicembre, Giornata Mondiale del Volontariato, FOCSIV consegna, presso l’Auditorium dell’Accademia dei Lincei a Roma, il Premio Giovane Volontario Europeo a Sanda Vantoni, volontaria in Servizio Civile in Marocco con CEFA – Socio FOCSIV e il Premio Volontario dal Sud a Dil Bahadur Gurung, Presidente dell’Associazione GONESA, candidato da VISPE – Socio FOCSIV. Due vite, due culture e due età diverse vissute entrambe in tante parti del mondo, ma con l’obiettivo comune di migliorare la vita delle persone più vulnerabili, creando opportunità ed occasioni che consentano un futuro possibile.

Dil Bahadur Gurung

Per ricordare i tanti premiati in questi 25 anni viene presentata la pubblicazione voluta da FOCSIV e da Avvenire, scritta da Paolo Lambruschi – giornalista inviato di Avvenire – ed introdotta da alcuni contributi di giornalisti e direttori di testate nazionali, “Il Volontariato Internazionale, una scelta di valore”. Un breve excursus nelle storie, nell’acquisizione di competenze e nel vissuto successivo al Premio del Volontariato Internazionale FOCSIV, di 19 vincitori di questo quarto di secolo. La pubblicazione è anche un’analisi di come l’esperienza nel  volontariato internazionale sia ancora vitale ed attuale, capace di contribuire in modo fattivo alla crescita sociale delle proprie comunità e dei propri territori sia in Italia che all’estero.

 Come nelle scorse edizioni del Premio, saranno consegnate le Menzioni speciali a Marco Dalla Stella, del primo contingente del Corpo Civile di Pace (CCP) per un anno impegnato a favore dell’integrazione dei rifugiati colombiani e venezuelani presenti in Ecuador ed a Oliviero Forti, Responsabile per le politiche migratorie e la protezione internazionale di Caritas Italiana, artefice dei rapporti con le Istituzioni italiane ed estere per i programmi internazionali i corridoi umanitari di ingresso dall’Africa e dal Medio Oriente.

 Infine, sarà premiata Ilaria Tinelli volontaria di AVAZ Onlus Socio FOCSIV, vincitrice di IBO Italia Instagram Contest 2018, giunto alla decima edizione, che prima ancora di essere un concorso di fotografia, è un racconto condiviso per immagini che unisce l’impegno di tanti giovani e la sincerità dei loro scatti fotografici

Terminata la Premiazione, è introdotto l’incontro VOLUNTEERING AND YOUTH EMPLOYABILITY: IT’S EASY! New approaches to recognize and measure soft skills developed while volunteering abroad, Seminario conclusivo sui risultati del Progetto EaSY – Evaluate Soft skills in international youth volunteering, promosso dalla Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Erasmus Plus. Sulla base dei dati raccolti dai partner – FOCSIV, come capofila, La Guilde du Raid, FEC – Fundação Fé e Cooperação ed ELIDEA – si è tratteggiato il profilo del Giovane Volontario Internazionale o Modello EaSy, che viene definito da una lista di competenze trasversali evinte da questa esperienza che lo caratterizza e che si arricchisce.

Finalità ultima dell’intero lavoro è dare ai giovani volontari internazionali uno strumento che sia spendibile sul piano anche occupazionale e che faccia comprendere il valore dei risultati personali acquisiti grazie a questa esperienza. Il progetto EaSY è nella rosa dei candidati, il prossimo 3 dicembre a Bruxelles, per il riconoscimento come migliore pratica di validazione dal LifeLongLearning Platform.

 

“Rileggendo le storie dei volontari internazionali premiati in questi 25 anni dal Premio mi sono convinto di quanto sia necessario che più giovani abbiano l’opportunità di accedere a questo tipo di esperienza. Bisogna continuare ad investire sul volontariato, oggi, più che ieri, c’è la necessità di mantenere unite le generosità individuali per organizzarsi ed incidere significativamente sulla società dello scarto che genera periferie esistenziali e geografiche. E non basta più limitarsi a lenire le ferite, dobbiamo cercare e capire le cause ha dichiarato Gianfranco Cattai, presidente FOCSIV –. Il volontariato organizzato diventa, quindi, una proposta politica e modello sociale in grado di esprimere visioni di società e di relazioni alternative e diverse, dove le persone hanno lo spazio per relazionarsi in modo equilibrato e costruttivo con gli altri e con la natura. È questo il valore profondo di chi, come Silvia Romano, è partito con un scopo preciso: impegnarsi in prima persona nella crescita dei Paesi di origine, credendo nei diritti umani per tutti e applicandoli ogni giorno in ciò che si realizza. Sono i volontari, e ce lo confermano le vite vissute dai nostri premiati, le risorse più preziose per la crescita culturale e sociale dei Paesi d’origine, soprattutto sono loro i portatori di un patrimonio di esperienze, valori e competenze capaci di generare un processo propositivo di inclusione ed integrazione nelle proprie comunità per il bene più alto: quello comune”.

Il XXV Premio Volontariato Internazionale FOCSIV 2018 è sotto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo ed ha ricevuto i Patrocini di Responsabilità Sociale RAI, Regione Lazio, Comune di Roma, Agenzia Nazionale per i Giovani, del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, del Ministero dell’Interno, del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali e del Dipartimento per le Pari Opportunità.

Partner del Premio sono: Fondazione Missio, Forum Nazionale Terzo Settore, AOI, 8×1000 alla Chiesa Cattolica e John Cabot University. Media partner: Avvenire, Famiglia Cristiana, TV2000, Radio Vaticana, Corriere Buone Notizie, Redattore Sociale e Rete Sicomoro.

L’edizione di quest’anno, può sempre contare sulla presenza degli “Amici del Premio” che danno spazio ed eco all’iniziativa: Popoli e Missione, Missioni Consolata, Unimondo, Volontari per lo Sviluppo, Associazione Joint, Scambi Europei e On The Road TV.

 

Foto: Stefano Dal Pozzolo