Oggi, mercoledì 2 marzo, inizio della Quaresima con la celebrazione delle Ceneri, tutte le Chiese di ogni parte del mondo (e anche coloro che non credono) sono state invitate da papa Francesco ad aderire alla Giornata di digiuno e preghiera per la pace indetta da lui stesso.

Anche la Fondazione Missio accoglie l’appello del Santo Padre e rilancia quello dei vescovi italiani che, a fronte delle drammatiche notizie che arrivano dall’Ucraina, chiede di sostenere la raccolta fondi avviata da Caritas Italiana per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto.

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Emergenza Ucraina – Raccolta fondi Caritas: la Presidenza CEI a sostegno della popolazione

Alla solidarietà fattiva, si aggiunga l’incessante e unanime preghiera affinché si realizzi quanto auspicato dai 60 vescovi del Mediterraneo riuniti a Firenze la scorsa settimana, nei giorni dello scoppio della guerra: si depongano subito le armi e si promuova ogni azione a favore della pace.

«L’esperienza vissuta a Firenze – dice la nota della Presidenza della CEI – indica un percorso condiviso: attraverso l’ascolto e il dialogo, è possibile superare ogni motivo di conflitto e costruire ponti di pace». E’ questo l’auspicio anche della direzione della Fondazione Missio.