La creatività è tanta e la passione missionaria va oltre ogni immaginazione: sono più di cento le locandine prodotte in altrettante diocesi italiane in vista della Giornata Missionaria Mondiale.

Iniziative di preghiera, veglie missionarie, testimonianze dal vivo con i protagonisti della missione, voci dall’Africa: ogni locandina porta il segno della grande partecipazione dei territori all’Ottobre missionario.

Ogni evento è a cura di singole parrocchie, Centri Missionari Diocesani, realtà locali legate alla missione.

Si va dal fitto programma di Missio Livorno che ha aperto il mese con un pellegrinaggio alla tomba del medico missionario Lido Rossi (e per il 22 ottobre propone un rosario meditato nella chiesa di Castiglioncello), alla proposta della diocesi di Milano: redditio symboli e veglia missionaria in duomo. Milano chiude con una testimonianza dal vivo e un concerto del coro Elikya.

Per avere un’idea concreta della varietà delle iniziative diocesane e delle 100 locandine, clicca qui.

Molte le sorprese: dalla veglia nella basilica minore di Mondragone (con intervento di una suora ministra degli Infermi di San Camillo) all’approfondimento della vita del Beato don Francesco Mottola a Corigliano Rossano;

La diocesi di Avellino ha invitato, invece, padre Salvatore Cardile, rettore della casa del Pime di Trentola Ducenta, a raccontare la sua esperienza.

Proseguendo ancora nella carrellata passiamo dalla veglia del 22 ottobre nella chiesa di san Michele in borgo a Pisa, ad un bel collegamento ‘missionario’ nella parrocchia della Divina Provvidenza di San Severo che ha pensato ad un intervento in diretta con i missionari di Cotiaku, in Benin.

E ancora: la diocesi di Trieste propone una veglia presieduta dal suo arcivescovo, mentre Missio Bologna consegna nella cattedrale di San Pietro il crocifisso ad una laica comboniana in partenza per la missione.

Il manifesto della GMM con lo slogan “Testimoni e profeti’ è così declinato in ogni luogo e in tutte le forme.