
Il progetto prevede un ambiente chiuso e una tettoia collegata che renda più ampio lo spazio da utilizzare a seconda delle diverse tipologie di incontri. Siamo nella parrocchia St. Joseph, diocesi di Kengtung, in Myanmar.
Qui è necessario costruire un centro di aggregazione per la comunità locale, che sia anche utilizzabile come sala multifunzionale dove svolgere varie attività: ritiri spirituali, programmi educativi, momenti ricreativi, corsi di teatro, ecc.
L’obiettivo è quello di assicurare alla popolazione locale occasioni per la crescita sia personale, dai bambini ai più grandi, sia comunitaria.
Per questo è indispensabile una struttura solida e sicura, come un salone e uno spazio coperto adiacente, in modo che al bisogno possa accogliere tante persone.
La sala multifunzionale potrà essere utilizzata anche come luogo di rifugio in situazioni di emergenza, come il terremoto che nel marzo scorso ha colpito il Myanmar e ha lasciato senza casa decine di migliaia di persone.
Il progetto della costruzione di quest’edificio comprende anche l’acquisto degli arredi interni e delle attrezzature necessarie, come un impianto audio adeguato e sistemi di sicurezza antincendio.
Il progetto che la diocesi ha presentato alle Pontificie Opere Missionarie internazionali (poi assegnato alla direzione italiana, rappresentata dalla Fondazione Missio) prevede che l’edificazione della sala polifunzionale venga realizzata con materiali ecologici e sistemi ad alta efficienza energetica, per ridurre l’impatto ambientale.
La somma richiesta per la realizzazione del progetto n.131 è di 14.000 euro.
Con le offerte raccolte durante la prossima Giornata Missionaria Mondiale in calendario per domenica 19 ottobre, sarà finanziato anche questo progetto.
Ma chiunque desideri contribuire direttamente, può DONARE ORA cliccando qui.