E la bambina ferita nella foto cosa c’entra? Che idea si sta facendo della sua vita e del mondo dove vive? E’ stata fotografata in un ospedale di Gaza da collaboratori dell’associazione Gazzella dov’è attiva Giuditta Brattini, volontaria italiana.

Quello che è successo il 7 ottobre scorso, le uccisioni e gli ostaggi hanno colto tutti di sorpresa e hanno scatenato quello che era prevedibile: la ritorsione, una nuova guerra israelo-palestinese rallentata solo dalla presenza degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, il ribollire dell’odio antisemita anche fuori del Medio Oriente. Dopo sei mesi di guerra il bilancio dei morti palestinesi nella Striscia di Gaza ha superato quota 30mila, mentre i feriti non si contano più.

Perché succede tutto questo? C’è soluzione a questa guerra che dura dal 1948, anno di fondazione dello Stato di Israele? I temi da affrontare nella matassa palestinese sono tanti, e tra questi i 70 anni di occupazione israeliana nei Territori palestinesi, la mancanza di leader, il ruolo di Hamas, l’odio reciproco che non porta a soluzioni se non con la violenza, l’antisemitismo, il ruolo dei Paesi arabi e dell’Occidente.

Tanti temi, per un unico scenario: il dramma vissuto dai due popoli, con pesi e responsabilità diverse, ostaggi su un’unica terra che entrambi rivendicano.

Il documentario dal titolo “Grazie dell’aiuto… ma trovami una soluzione!”, prodotto da Luci nel Mondo per la Fondazione Missio, dà voce a Giuditta Brattini, volontaria nella Striscia di Gaza con l’Associazione Gazzella. E’ inutile, dice il cuore ardente di Giuditta, che noi andiamo a portare soltanto aiuti umanitari: bisogna trovare una soluzione a questa assurda guerra tra israeliani e palestinesi che dura dal 1948, con migliaia di vittime e indicibili sofferenze da entrambi le parti. La comunità internazionale deve intervenire, una volta per tutte.

Qui il link su Youtube al trailer.

Qui il video su YouTube al docufilm.

Qui puoi scaricare il video da Vimeo.

Qui il link alle schede didattiche che approfondiscono i video e offrono spunti di animazione missionaria (per “Grazie dell’aiuto… ma trovami una soluzione!”, vai a pag.8).

Qui tutto il materiale prodotto da Missio Giovani per l’animazione missionaria della Giornata dei Missionari Martiri 2024 “Un cuore che arde”.