L’estrazione e il trasporto di minerali ‘preziosi’, soprattutto in Africa, vede impiegate milioni di persone in un business dalle proporzioni globali.

Le miniere – di rame, oro, coltan e terre rare – rimangono tra i luoghi più insidiosi e pericolosi al mondo, con tassi di mortalità elevatissimi tra i lavoratori.

Di tutto questo, e di molto altro, si parlerà nel corso del webinar di Missio Giovani, questa sera 25 gennaio alle ore 21.00.

L’incontro vedrà protagonista un attivista congolese di spicco, John Mpaliza, che ci parlerà in  particolare del Kivu, nell’Est della Repubblica Democratica del Congo.

L’estrazione di minerali ‘insanguinati’ come coltan e cobalto, in queste terre, non fa altro che alimentare un mercato che contribuisce alla guerra tra milizie armate. E che ogni mese fa decine di morti tra i civili.

Ad estrarre le terre rare sono spesso i bambini: Medici Senza Frontiere riporta un elenco delle cause più comuni di morte per chi lavora in miniera; compromissione del cuore, vasi sanguigni, cervello e cute.

Inoltre lavorare in condizioni così precarie può provocare il danneggiamento dell’apparato digerente; un aumento dei rischi del cancro; difetti genetici nella prole e malattie dell’apparato linfatico.

L’iniziativa di Missio Giovani, guidata dal Segretario Nazionale Giovanni Rocca, che modera l’incontro di domani, si inserisce all’interno di un percorso di formazione nell’ambito del cammino formativo ‘Alzati!’.

Ogni mese viene sviscerato un argomento di interesse globale, che vede uno o più esperti spiegare le dinamiche alla base di scelte economiche come il land grabbing, il commercio di armi, l’estrazione di minerali insanguinati.

Padre Alex Zanotelli è intervenuto nel webinar del mese di dicembre, mentre John Mpaliza sarà l’ospite di oggi.

Per seguire il webinar è necessario iscriversi a questo link, cliccando qui.