
Nella diocesi di Porto Nacional, Stato di Tocantis (Brasile), un missionario ha avuto l’idea di creare una scuola circense per i bambini e i ragazzi che frequentano gli oratori della comunità.
E’ don Tiziano Scaccabarozzi, fidei donum della diocesi di Firenze, che come parroco segue e coordina varie attività delle parrocchie: circa tremila abitanti che vivono per lo più di agricoltura di sussistenza in un territorio semiarido.
Non ci sono grandi ditte che offrono lavoro. I giovani, per studiare, si spostano nelle città e pochissimi tornano a vivere nei loro luoghi di origine. Negli ultimi anni le coppie di sposi fanno due, massimo tre figli, ma i bambini sono poco seguiti dalle famiglie e spesso lasciati a sé stessi. Così i ragazzi trascorrono intere giornate per strada, in un ambiente violento e pericoloso, che non è certamente idoneo per crescere e capire cosa fare della propria vita.
E’ per questo che don Tiziano Scaccabarozzi ha avuto l’idea dell’oratorio, non solo per aiutare i bambini nei compiti scolastici, ma anche per assicurare loro un pasto al giorno e alcuni laboratori creativi e artistici, secondo le disponibilità dei volontari che arrivano per periodi lunghi nella missione.
Tra le varie iniziative oratoriali c’è anche la “Piccola scuola di circo sociale”, un luogo per imparare qualcosa della strabiliante arte circense fatta di acrobazie, abilità fisica, simpatia, colori, sorrisi, ma soprattutto un ambiente protetto, dove poter accogliere i bambini che non hanno famiglie solide alle spalle.
Ecco che cerchi, palline, clave diventano indispensabili nei giochi dei bambini che frequentano l’oratorio, sempre più desiderosi di allenarsi e imparare a stare con gli altri.
Per don Tiziano Scaccabarozzi e i suoi collaboratori, insegnare l’arte circense, nelle sue varie sfaccettature, aiuterebbe i ragazzi della comunità di Sant’Anna anche a sviluppare e allenare le proprie capacità cognitive e motorie, sia in modo individuale, sia in rapporto agli altri. Quest’attività sarebbe utile anche per accrescere l’empatia vicendevole e per migliorare la percezione dei propri punti di forza e dei propri limiti.
Perché la piccola scuola di circo sociale prenda vita, è necessario un contributo economico che la Fondazione Missio prova a raccogliere. Don Tiziano Scaccabarozzi ha presentato i costi delle attrezzature indispensabili per i numeri da circo: per dieci palline servono 20 euro, per quattro clave da fuoco 50 euro, per un materasso antiurto 200 euro, per un trampolino acrobatico 580 euro (solo per fare alcuni esempi). Il totale delle spese indicate per aprire la piccola scuola di circo è di cinquemila euro.
La Fondazione Missio invita a sostenere questo progetto con un’offerta di 250 euro in un anno oppure con contributi più piccoli per l’acquisto dei singoli oggetti indicati.
Per maggiori info sul progetto clicca qui.