Il Segretariato internazionale della Pontificia Opera Infanzia Missionaria (Poim) organizza per domani, martedì 7 dicembre alle ore 15.30, un incontro web di formazione per tutti coloro che a diverso titolo sono impegnati nell’animazione missionaria dei ragazzi.

Il seminario verterà sul tema “L’abuso spirituale e l’abuso di potere sui bambini” e sarà guidato dalla dottoressa Chiara Griffini del Progetto Safe – Educare e Accogliere in ambienti sicuri, un progetto cofinanziato dall’Unione Europea che vede come capofila la Comunità Papa Giovanni XXIII e come partners l’Azione Cattolica Italiana, il Centro Sportivo Italiano, il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna con il Centro Interdisciplinare di Ricerca sulle Vittime e la Sicurezza.

A rilanciare l’invito all’appuntamento formativo di domani, è Missio Ragazzi, espressione della Poim nella Chiesa italiana: «Si tratta di un incontro internazionale a cui sono invitati a partecipare i direttori nazionali delle Pontificie Opere Missionarie e i coordinatori nazionali della Poim. Suor Roberta Tremarelli, Segretario generale della Poim, ci sprona a farci portavoce nelle realtà diocesane e ad estendere l’invito a quanti potrebbero essere interessati a questa tematica», dicono da Missio Ragazzi.

Anche suor Tremarelli sottolinea l’importanza di questo primo incontro formativo (di una serie di quattro) che la Poim internazionale ha in programma su temi specifici: «Quello di domani sarà un appuntamento formativo che verterà sul tema del gestire nel modo migliore il rapporto tra l’adulto animatore e i ragazzi, pensando ai vari gruppi dell’Infanzia missionaria e di catechesi, e alla responsabilità che l’adulto ha nel formare la coscienza del bambino, evitando qualsiasi forma di manipolazione. Il segretariato internazionale ha organizzato quattro incontri distinti per continenti e per lingua: ogni appuntamento vedrà la partecipazione di un relatore diverso, scelto tra gli esperti dei Paesi dei vari continenti, in modo che sia più addentro alle realtà locali. L’obiettivo, per tutti, è quello di riuscire a rendere più consapevoli gli adulti della loro responsabilità a livello di anima, spirito, coscienza, nei rapporti con i bambini: non si tratta di elencare una serie di divieti, ma di promuovere la buona educazione, fornendo criteri di formazione per fare al meglio l’animazione per il bene dei più piccoli».

L’incontro di domani – aperto a tutti gli interessati, catechisti compresi – si svolgerà in tre lingue (italiano, francese e inglese) su piattaforma Kudo e avrà la durata di due ore.

Chi volesse partecipare può scrivere al Segretariato internazionale Poim per le credenziali d’accesso. Questo il recapito: vati176@poim.va