Oggi, anniversario del dies Natalis di don Tonino Bello, papa Francesco renderà omaggio a questo grande pastore del Novecento recandosi ad Alessano e Molfetta. Ricordo molto bene le sofferenze e le incomprensioni patite da don Tonino… Oggi facciamo memoria di un “Martire” che si oppose tenacemente, da terziario francescano qual’era, ai “segni del potere” per affermare il “potere dei segni” di Cristo morto e risorto!  Coltivò  l’azzardo dell’utopia perché, come ebbe a dire, “Dio ti dà quello che non hai: il coraggio di sognare”. Ci affidiamo alla sua intercessione perché aiuti la Chiesa italiana ad essere sempre più missionaria nel servizio agli ultimi, a coloro che vivono nelle periferie del mondo.