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Date(s) - 24/02/2021
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La Quaresima di Fraternità dell’anno 2021 si svolgerà in una situazione ancora d’incertezza e di difficoltà. Rispetto all’anno scorso s’intravede però uno spiraglio, grazie all’inizio della vaccinazione. Ma non bisogna nascondere il fatto che i paesi del mondo non viaggiano tutti alla stessa velocità e che i problemi da affrontare sono a volte molto diversi.

I paesi poveri non hanno soltanto il problema della pandemia, come ben sappiamo grazie anche agli accorati richiami di Papa Francesco.

Proprio per questa situazione è ancora più significativo proporre alle nostre comunità la Quaresima di Fraternità, che non ha lo scopo semplicemente di raccogliere soldi, ma di scoprire quel “riflesso di gratitudine” (Papa Francesco) che abbiamo nel cuore per tutti i doni che abbiamo ricevuto e che ci spinge a metterci al servizio dei nostri fratelli.

Certamente voglio ricordare che in questa Quaresima è importante organizzare delle collette destinate ai missionari valdostani presenti nel mondo. Ne hanno veramente bisogno, non tanto per la quantità, ma come segno della nostra vicinanza e del nostro sostegno. Sono segno che non li dimentichiamo.

I nostri Missionari (padre Giancarlo Todesco, Senegal, Suor Alessandra Pagliero, Etiopia, Fratel Vincenzo Clerici, Etiopia, Focolarina Nives Falcoz, Brasile, Padre Michael Daniels, Guinea Bissau, Fratel Marino Bois, Corea del Sud, Padre Mariano (Giovanni Bonino), Francia, USA, Argentina, Spagna, Suor Alfonsina Zanetti, Romania, Padre Giustino Bethaz, Madagascar) vivono le difficoltà vissute dalla popolazione dove operano, la situazione dei cristiani presenti, la vita della Chiesa locale.

Non meno importante è anche ricordare la preghiera, perché “il Padrone della messe mandi operai…” I nostri missionari sono sempre meno e invecchiano: chissà se un giorno qualcuno li rimpiazzerà, se ci sarà ancora chi si appassiona alla missione?

Pregare per la missione equivale a desiderare che le nostre comunità crescano nella fede, speranza e carità. Senza la dimensione missionaria viene meno la stessa vita cristiana.

Don Ugo Reggiani e il Centro Missionario Diocesano

 

centro missionario diocesano pontificie opere missionarie Curia Vescovile

11100 Aosta, via San Bernardo 1, cell. 3400569817 / 3407987466

missio@diocesiaosta.it

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