È gravissima l’emergenza umanitaria che ha investito in questi giorni l’Africa Australe, causata dal passaggio del ciclone Idai. Secondo l’Unicef, solo in Malawi e Mozambico, sono quasi  850mila le persone colpite dalle gravi inondazioni (circa metà delle quali bambini), mentre le vittime per ora accertate nello Zimbabwe risultano essere 150. Il ciclone Idai, che trasporta forti piogge e venti fino a 170 km/h (106mp/h), è approdato giovedì sera nel porto di Beira, quarta città più grande del Mozambico, lasciando i 500mila residenti senza linee elettriche e di comunicazione. In tutto il Mozambico, secondo le stime iniziali del governo di Maputo, 600mila persone sono state colpite, di cui 260mila sono bambini.

La direzione e la presidenza della fondazione Missio esprimono solidarietà alle popolazioni alluvionate, assicurando il ricordo nella preghiera. Inoltre ricordano che, per quanto riguarda gli aiuti da destinare alle popolazioni come Chiesa italiana, la nostra Caritas nazionale, sotto il coordinamento di Caritas Internationalis, è già in contatto con le Caritas del Mozambico, del Malawi e dello Zimbabwe. Tutti coloro che intendessero inviare delle offerte, possono inviarle alle Caritas diocesane o alla Caritas italiana.