Sono otto i video della Giornata Missionaria Mondiale proposti da Missio e realizzati dalla produzione Luci nel Mondo.

Nel video ufficiale dal titolo “Di me sarete testimoni – Vite che parlano”, don Giuseppe Pizzoli, nella location delle Tre Fontane a Roma, delinea il tema facendo riferimenti al percorso di san Paolo.

Nel secondo video, “Seguire le orme di Cristo, non c’è altra via” vengono proposte testimonianze di missionari comboniani che lavorano nella diocesi di Rumbek in Sud Sudan.

Nel terzo video, dal titolo “L’amore che parla, più forte delle parole”, si delinea la figura di padre Giuseppe Ambrosoli, missionario comboniano, medico chirurgo, vita spesa a curare gli ugandesi a Kalongo, dove dal 1956 al 1987 ha coordinato l’ospedale diventato una eccellenza nel mondo sanitario non solo ugandese.

Nel quarto video si parla di Pauline Jaricot: giovane imprenditrice a servizio della fede. Il video ripercorre la vita della fondatrice dell’Opera di Propagazione della Fede: una giovane che ha rivoluzionato il mondo missionario e anche oggi (più che mai) rappresenta un modello da seguire nel vivere e nell’animare la vita missionaria.

Il quinto video è una riflessione sul tema del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Il sesto video, dal titolo “Dall’Alben alla Cordigliera”, racconta l’attività di un vasto movimento di giovani che, gestendo un rifugio in Val Seriana (Bergamo) sostengono progetti missionari in Bolivia.

Nel settimo video, dal titolo “Quello che Akèch dice, Dio l’ascolta”, Nunzia Cocuzza racconta che in un villaggio vicino a Kalongo anni fa conobbe una bambina di nome Akech che non poteva andare a scuola perché disabile. Da quell’incontro partì un’attività a favore dei ragazzi disabili, che rese accessibile anche a loro il diritto allo studio. E non solo.

L’ultimo video, l’ottavo, parla dei 200 anni delle Pontificie Opere Missionarie.

 

Qui il link al sussidio di utilizzo dei video con spunti per l’animazione.

 

Tutti i video sono scaricabili da Vimeo a questo indirizzo.