«Ho fiducia che da parte italiana non verrà meno la sensibilità umanitaria che ha sempre caratterizzato il Paese e la sua popolazione, sensibilità che fa parte dell’identità dell’Italia», così il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, ha risposto ad una domanda dei giornalisti sulla vicenda della nave Aquarius, durante il suo intervento di stamane al “Colloquio sulla migrazione internazionale Santa Sede-Messico”.

Sulla gestione politica da parte italiana ed europea del caso Aquarius, e sul respingimento dei migranti, il cardinale Parolin ha aggiunto: «Credo sia importante una risposta comune e che l’Italia non sia lasciata sola».