Sono 110 gli studenti in arrivo al Seminario arcivescovile Alessio Ascalesi di Napoli per l’inizio del Convegno missionario nazionale dei seminaristi.

Giunto alla 66esima edizione e in programma dal pomeriggio di oggi – 22 aprile 2023 – fino al 25 aprile prossimo, l’appuntamento organizzato da Missio Consacrati (espressione della Pontificia Unione Missionaria nella Chiesa italiana) è una breve ma significativa esperienza di comunione offerta ai giovani in formazione verso il sacerdozio.

L’edizione 2023 è intitolata “Di me sarete testimoni: vite che parlano” e si colloca all’interno del tema della scorsa Giornata missionaria mondiale, riprendendo da essa lo slogan.

«Le vite che parlano – spiega don Valerio Bersano, responsabile di Missio Consacrati – sono quelle di coloro che si impegnano a essere presenti tra gli ultimi dell’umanità, come anche i seminaristi già fanno, chi in carcere, chi con i migranti sfruttati, chi nel ministero della Parola e nell’insegnamento. Per questo sono certo che la riflessione e la testimonianza dei partecipanti saranno doni preziosi che aiuteranno i giovani a comprendere alcuni segni che vanno riletti nelle nostre comunità, per poi mettersi a disposizione con generosità».

Oltre a don Bersano, sono presenti don Giuseppe Pizzoli, direttore generale della Fondazione Missio, e don Marco Testa, direttore del Cum di Verona.

Dopo i saluti iniziali, il pomeriggio di oggi si apre con l’intervento di monsignor Michele Autuoro, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Napoli e già direttore di Missio, che approfondirà il tema del Convegno.

Per domani è in programma la lectio magistralis di monsignor Domenico Battaglia, arcivescovo della città partenopea, che presiederà anche la celebrazione eucaristica.

Lunedì 24 aprile interverrà monsignor Emilio Nappa, segretario aggiunto del Dicastero per l’evangelizzazione e presidente delle Pontificie Opere Missionarie.

In programma anche due testimonianze missionarie: quella di suor Rossana Tidu, della Comunità missionaria di Villaregia, che opera nella pastorale carceraria di Poggioreale, la più grande casa circondariale in Europa; e quella di padre Daniele Moschetti, missionario comboniano, impegnato nella pastorale con i migranti a Castelvolturno. Non mancheranno momenti di confronto nei laboratori, che saranno introdotti da don Gennaro Matino, docente di Teologia pastorale e Storia del cristianesimo.