comunicare la missione

Il Sud del mondo può essere conosciuto e approfondito anche con lo studio di immagini e dati satellitari, utilizzati come strumento di narrazione e divulgazione di fatti e situazioni. Le informazioni che si possono estrapolare da una loro analisi sono utilissime sia ad arricchire il racconto, sia per le inchieste.

Ecco perché è importante conoscere le nozioni fondamentali della Earth Observation (EO), comprendere il funzionamento dei satelliti (tipologie, orbite e frequenze) e saper usare strumenti open-source per la raccolta di dati e immagini satellitari.

Tutto ciò sarà l’obiettivo del corso “Comunicare la missione”, in programma al CUM di Verona il 21 giugno prossimo.

L’appuntamento si rivolge ai giornalisti e a quanti, nelle équipe dei Centri Missionari Diocesani e nel mondo giornalistico missionario, si occupano di comunicazione.

L’obiettivo del corso è quello di insegnare ai partecipanti alcune tecniche di giornalismo satellitare per integrare efficacemente il loro utilizzo nel lavoro quotidiano.

Per i giornalisti iscritti all’Ordine la giornata è divisa in due laboratori (mattino e pomeriggio), accreditati separatamente dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto, ognuno con tre crediti formativi. Per conseguire i crediti, i giornalisti si devono iscrivere attraverso la piattaforma www.formazionegiornalisti.it (ogni laboratorio ha la sua iscrizione).

I docenti del corso sono Michele Luppi, giornalista professionista, e Federico Monica, architetto e urban planner.

Il corso è organizzato in collaborazione con PlaceMarks, progetto che analizza i dati e le immagini satellitari per raccontare il mondo e indagare le sue trasformazioni con una particolare attenzione ai contesti ambientali e ai fenomeni sociali.

Le iscrizioni scadono il 6 giugno 2025.

Clicca qui per il programma e le modalità di partecipazione.